Un bambino su tre tra i 3 e i 10 anni usa quotidianamente uno smartphone. Quasi un milione e mezzo di studenti tra i 15 e i 19 anni ha subito episodi di cyberbullismo nell’ultimo anno. Di fronte a questi dati, l’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani (ANPE) lancia un appello urgente per l’adozione, entro il prossimo anno scolastico, di una Carta nazionale per l’infanzia digitale.
Tra le proposte:
– posticipare l’uso autonomo dello smartphone fino ai 14 anni e vietare l’accesso ai social network sotto i 16 anni;
– introdurre un insegnamento obbligatorio di educazione digitale e affettiva in tutte le scuole;
– rafforzare i sistemi di verifica dell’età online e la responsabilità delle piattaforme;
– sostenere le famiglie con percorsi di formazione continua.