Nonostante i miglioramenti riscontrati di anno in anno, il livello di istruzione della popolazione italiana resta inferiore alla media europea. E' quanto emerge dal il Rapporto annuale 2025 dell'ISTAT che illustra i cambiamenti economici, demografici e sociali dell’anno appena trascorso. Solo due terzi degli adulti hanno almeno un diploma di scuola superiore e appena uno su cinque possiede un titolo universitario. A pesare sono il basso livello di istruzione delle coorti più anziane e la scarsa diffusione dei percorsi professionalizzanti terziari brevi, come quelli degli Istituti Tecnici Superiori. Il ritardo accumulato nel tempo si riflette sulle opportunità di crescita e sulla competitività del Paese, come sottolinea l’Istat, che definisce l’istruzione “una risorsa fondamentale per lo sviluppo individuale e collettivo ed elemento strategico per la crescita del Paese”.