L’annuale rapporto dell’OCSE “Education at a Glance 2025” conferma una realtà allarmante per il nostro sistema scolastico: gli stipendi dei docenti continuano a posizionare il nostro Paese agli ultimi posti nelle classifiche internazionali.
I dati emersi dal confronto globale evidenziano come l’Italia non riesca a competere con i principali partner europei e internazionali nella valorizzazione economica della professione insegnante. Le conseguenze di questa politica di contenimento retributivo si riflettono inevitabilmente sulla qualità dell’istruzione e sulla capacità del sistema di attrarre e trattenere i migliori talenti. La sottovalutazione economica della professione insegnante genera effetti a cascata sull’intero apparato formativo, scoraggiando l’ingresso di giovani qualificati e compromettendo la motivazione professionale di chi opera nelle scuole.